Il Vodafone WebBook basato su Ubuntu è uscito in Sud Africa per alcuni mesi, ma online sono apparse poche opinioni sul dispositivo.
O così pensavo.
Avendo esaurito le mie strade cercando di entrare in possesso di uno dei dispositivi da recensire per OMG! Ubuntu! Mi è stato indicato nella direzione di un articolo del webbook da 'GearBurn‘ – un blog tecnologico sudafricano.
E il loro verdetto sulla macchina a bassa potenza ea basso costo è stato piuttosto schiacciante: “Economico, di plastica, cattivo.”
CrunchGear Stuart Thomas, nel recensire il netbook, non tira pugni, criticando la sensazione "plastica" del dispositivo, i pulsanti del mouse "frustranti" e il tempo di avvio "ridicolo".
Thomas lascia parole gentili per Ubuntu stesso che chiama "facile da usare" e loda la "durata della batteria super lunga" fornita con il Webbook.
Non si può negare che la natura sottodimensionata e poco fornita del dispositivo, che si presenta come un compromesso per un prezzo così basso, influisca sulle prestazioni.
Il webbook vanta:
La fornitura di tale misera memoria fisica non completa la quantità follemente razionata di dati mobili in bundle con il dispositivo: 100 MB.
Nella recensione video, incorporata di seguito, vedrai quanto è "ritardata" l'interfaccia. Non posso fare a meno di immaginare che le build più recenti di Ubuntu Unity 2D andrebbero bene sullo stesso hardware – qualcosa che, se mai dovessi mettere le mani su un Webbook, metterò alla prova.
Ma, ed è un "ma" importante, è fondamentale ricordare che il Webbook - e il suo piano dati - non è rivolto a un utente esperto di Web in download pesanti e chiamate Skype infinite. No, lo scopo è semplice: dare accesso a Internet a quante più persone possibile, al minor costo possibile.
E il tempo di avvio lento o meno riesce a fare proprio questo.
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